In molti, nel corso della vita, hanno accumulato un debito con il fisco più o meno ingente, a volte risolvibile con cifre modiche altre smodate ed altre ancora, purtroppo, solo con il pignoramento degli immobili di proprietà, comprati o ereditati che siano.
Chi però non ha nessuna intenzione di pagare, e crede che ci sia stato un errore amministrativo non un mancato pagamento, le pensa tutte prima di cedere: tra cui intestare il tutto ad un’altra persona o donare gli immobili ad un parente, di solito ai figli, per rendere la cosa più credibile. Si può fare?
Allora, tanto per cominciare più che un’idea è un escamotage illegale per frodare il fisco: se le vostre ragioni, nonostante le pregresse proteste,non sono state riconosciute vuol dire che dovete rassegnarvi e pagare l’importo dovuto.
Inoltre, si tenga presente che le donazioni fatte in presenza di debiti possono essere revocate in un periodo successivo di 5 anni e che il creditore, che trascrive il pignoramento entro un anno dalla donazione, non ha bisogno neppure dell’azione di revoca.
Ed ancora, se il creditore è Equitalia o l’Agenzia delle Entrate, un comportamento come questo ipotizzato, si trasforma in breve in sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, e quindi si perderebbero sicuramente gli immobili e si subirebbe anche un processo penale.
In conclusione, l’unica cosa da fare è chiedere di poter rateizzare il debito, rivolgendosi eventualmente ad un professionista del settore che possa aiutarti, così che ci si possa mettere in regola e salvare gli immobili dal pignoramento.
Leggi sullo stesso argomento:
- Transazione fiscale: che strumento è? Quando vi si ricorre?
- Leverage formula: a che cosa serve questo calcolo? Come eseguirlo?
- Livellario: come si diventa proprietario? Che cosa significa?
- Con le tredicesime in arrivo sarà il fisco a fare festa
- Codice tributo 3805: ecco a che serve, chi lo può usare e in che modo
Be the first to comment on "Un grosso debito con il fisco: rischio pignoramento"